C’è poco da aggiungere, anzi nulla. Se guardate il video capirete che oggi i poveri siamo noi. Proprio noi, noi italiani. Quelli che una volta andavano dal barbiere la domenica mattina, poi a prendere il caffè al bar e a fare due chiacchiere con i vicini e conoscenti, magari leggendo il giornale.
Sempre noi, quelli che una volta compravano le paste e magari abbondavano un po’, non si sa mai che i nipotini ne vogliano una in più!
Oggi rimane un ricordo impresso nelle foto dei vecchi album. Perché oggi abbiamo altre priorità, oggi tanti di noi non hanno più niente, 0 reddito e niente casa. Almeno non hanno più di che tassarci. Ma ci hanno uccisi tutti quanti. Umanamente, come esseri umani, come esseri viventi.
Ci hanno riempito la testa di promesse e vuotato le tasche una volta eletti.
Nessun politico si fa mai un giro intorno alle mense della Caritas, magari ha paura di trovarci dentro un vecchio compagno di scuola o in ogni caso un italiano come lui, meno fortunato, indubbiamente, ma onesto perché non ha ingannato né rubato né mandato alla rovina nessuno.